Il dataset 'Dosso Costiero 2012- buffer è descrive sinteticamente le caratteristiche del cosiddetto 'Dosso costiero 2012', con riferimento al tratto di costa regionale compreso tra Cattolica (RN) e la Foce del Po di Volano. Per dosso costiero si intende la porzione di costa retrostante la battigia, con quote superiori ai 2 metri. Essa include il 'beach ridge', le dune e/o cordoni litorali oppure strade, aree antropizzate e opere di difesa. Dal punto di vista altimetrico, è stato ritagliato sulla base dell'isolinea +2 m s.l.m. La mappatura del Dosso Costiero è basata sull'analisi del DTM Lidar del 2012, da cui è stata estratta l'isolinea dei 2 metri che delimita l'area del dosso, ricontrollata anche attraverso un'accurata fotointerpretazione. In corrispondenza del 'dosso' sono stati tracciati i transetti ortogonali alla linea di riva ed equidistanti tra loro circa 10 metri, classificati poi sulla base dei tre parametri descrittivi: Lunghezza del transetto o Ampiezza del dosso, Quota media e Quota massima. I due parametri di quota sono stati ottenuti dalla ulteriore intersezione con il DTM 2012. Lungo ciascun transetto sono stati estratti una serie punti, equidistanti tra loro un metro, che sono stati analizzati per determinare sia la Quota media (valore medio delle quote di tutti i punti quotati di ogni singolo transetto) sia la Quota massima (valore del punto con quota maggiore di ogni singolo transetto). Ciascuno dei 3 parametri è stato classificato in un range da 1 a 4, dove alla classe 1 è stato assegnato il valore meno critico e alla classe 4 quello più critico. Infine, per elaborare una classificazione complessiva, che tenga conto dei 3 fattori, a ciascun transetto è stato attribuito un valore che corrisponde alla somma delle 3 classi (Ampiezza, Quota media e Quota massima), ottenendo valori da un minimo di 3 ad un massimo di 12 che sono stati normalizzati in scala da 1 a 4. La classe 1 è quella che corrisponde al dosso con caratteristiche migliori per quota e ampiezza e alla classe 4 il dosso che presenta le caratteristiche peggiori. E' stata infine aggiunta la classe 5, di massima vulnerabilità, che indica i tratti dove il 'dosso costiero' non è presente Le descrizioni dettagliate relative alla procedura di analisi e alle valutazioni fatte si trovano nel lavoro: 'Indicatori di suscettibilità costiera ai fenomeni di erosione e di inondazione' marina disponibile on-line alla pagina https://ambiente.regione.