Base dati georeferenziata di tipo vettoriale contenente informazioni sulla localizzazione e le caratteristiche dei luoghi di particolare interesse geologico e geomorfologico, il cui valore è principalmente scientifico, paesaggistico e culturale. Questi luoghi formano nell'insieme un corpus definibile come Geositi della Regione Emilia-Romagna, e rappresentano il Patrimonio Geologico del territorio. Le aree identificano geositi con estensione areale cartografabile alla scala 1:5000, oppure geositi di estensione territoriale limitata (localizzabili con un punto), cui è applicato un buffer di 10 metri. L'individuazione di queste aree è avvenuta con l'analisi preliminare della cartografia geologica, lo studio di terreno e la schedatura dell'oggetto geologico. Il catalogo raccoglie pertanto i dati relativi ad affioramenti, morfologie, grotte e sorgenti che nel corso dei rilevamenti svolti dall'Area Geologia Suoli e Sismica hanno restituito dati particolarmente importanti e significativi dal punto di vista scientifico. Tra i geositi sono stati selezionati, in ottemperanza all'art. 3 della L.R. 09/2006, quelli di rilevanza regionale, per i quali è particolarmente importante definire forme di valorizzazione e tutela. I dati raccolti e strutturati mediante il GIS forniscono informazioni sull'ubicazione geografica, sulle caratteristiche geologiche, sulle tutele esistenti, relativamente a tutte le aree, i punti ed i tragitti di osservazione censiti. La banca dati contiene inoltre le fotografie, i testi di approfondimento, le eventuali possibilità di fruizione, le indicazioni bibliografiche e viene continuamente aggiornata in relazione all'evoluzione delle conoscenze, alle dinamiche ambientali e ai mutamenti indotti dalle azioni antropiche. La banca dati dei Geositi costituisce lo strumento base per l'individuazione dei luoghi che presentano aspetti di rarità ed unicità, ove sono presenti importanti testimonianze della storia geologica e geomorfologica del territorio regionale.