Sono presentati i dati relativi al monitoraggio condotto nel 2017 nelle stazioni dei corpi idrici sotterranei afferenti alla rete regionale per la qualità ambientale, ai sensi della DIR 2000/60/CE.
E’ proseguito nel 2017, primo anno del secondo triennio, il monitoraggio dei corpi idrici sotterranei afferenti alla rete regionale istituita ai sensi della Direttiva 2000/60/CE; tra il 2014 e il 2015 si era proceduto ad una revisione dei corpi idrici e della rete, per meglio descrivere lo stato ambientale dei corpi idrici sotterranei della regione.Gli esiti del monitoraggio 2014-2016 integrati dalla sorveglianza in corso per il triennio 2017-2019, contribuiranno ad avere un quadro dello stato ambientale delle acque sotterranee, che, a conclusione del II ciclo di pianificazione di distretto 2015-2021, darà indicazioni per la revisione del PdG stesso, con individuazione delle misure necessarie atte al mantenimento o miglioramento della qualità dei corpi idrici.